Le sigarette elettroniche hanno cominciato a diffondersi in tutto il mondo più di 10 anni fa, arrivando con successo anche in Italia: fumatori di ogni età le hanno scelte per smettere con il tabacco tradizionale (quello di sigarette, sigari e pipe) oppure per soddisfare una curiosità e seguire un trend. È innegabile che questi prodotti attirino l’attenzione!
Ma come funzionano di preciso?
Ogni sigaretta elettronica è caratterizzata da diversi dispositivi:
– una batteria al litio, che fornisce energia all’e-cig avviando l’atomizzatore. Le batterie possono essere manuali, cioè attivate premendo un pulsante, oppure automatiche, cioè “accese” aspirando: nel primo caso, è più facile controllare la quantità di vapore inalato, nel secondo viene riproposta la stessa dinamica delle sigarette tradizionali, imitando alla perfezione un gesto che per molti fumatori diventa una vera e propria abitudine irrinunciabile. Praticamente un rito.
– un atomizzatore che, collegato alla batteria, viene utilizzato per vaporizzare i liquidi aromatici: posizionato al centro del dispositivo, può avere potenza, resistenza e durata differente. La scelta del giusto atomizzatore dipende dalla batteria utilizzata e dall’uso che si vuole fare della sigaretta elettronica: alcuni producono più vapore, ma durano meno; altri vaporizzano meno, ma durano molto di più.
– un filtro cilindrico collegato da un lato al vaporizzatore e dall’altro alla componente utilizzata per aspirare. Questo elemento è fondamentale poiché permette al fumo di salire, evitando la fuoriuscita dei liquidi utilizzati.
Il filtro può essere eventualmente sostituito da un drip tip, che consente di versare il liquido direttamente nel vaporizzatore.
– un cartomizzatore, che racchiude atomizzatore e filtro.
A questi elementi vanno aggiunti anche un caricabatterie e gli eventuali adattatori per auto e rete: naturalmente, a rivestire un ruolo centrale sono anche i liquidi.
Gli e-liquid si dividono in diverse categorie: ci sono prodotti estremamente fruttati e dolci (liquidi al caramello, cioccolato, marshmellow, limone, fragola…) e prodotti più vicini agli aromi originali del tabacco classico. Esistono anche marche che propongono vapori “neutri”, senza alcun tipo di odore o gusto.
I liquidi possono contenere nicotina, ma non mancano articoli completamente privi di questa sostanza.
Come si scelgono le sigarette elettroniche?
Tutto dipende dalle necessità di chi decide di utilizzarle: ci sono modelli molto grandi ed altri poco ingombranti; modelli che imitano, in tutto e per tutto, il funzionamento delle classiche sigarette; modelli che producono vapore freddo e altri che producono vapore caldo… la scelta migliore è affidarsi a dei professionisti del settore, selezionando le soluzioni ideali in base a esigenze e budget!